Zucca gratinata ipo-ma-iper

Fine ottobre: cuciniamo la zucca? :P

Ok, lo ammetto: sono una fan esagerata dell'alimento in questione!

“Cucinala come vuoi, ma sempre zucca rimarrà”. Questo proverbio, non sempre associato all'alimento in questione, suona come una sorta di accostamento tra le persone ostinate e un cibo di poco sapore.

Io sono convinta dell’esatto contrario (dati alla mano!). Vitamine A e C, betacarotene, fosforo, calcio; la zucca è un mix nutritivo per tutti. Tanto più che con le sue misere 15Kcal per 100 gr, niente grassi e tanto potassio, è indicatissima per le diete ipocaloriche e chi soffre di diabete. ;)

Ingredienti:

Zucca (quì da me, la varietà più coltivata e venduta è la 'musquée de provence', ho usato quella)

15 gr. di pangrattato

5 gr. di parmigiano grattugiato (facoltativo)

1 cucchiaino di olio extra vergine (o nella quantità concessa dalla vostra alimentazione)

Sale, pepe

Cipolla, Rosmarino.

NB: mi sono permessa di non indicare le quantità della zucca perché irrilevanti, quì l'unica attenzione va posta sul condimento.

Preparazione:

Pulire e tagliare la zucca a fette di circa 1 cm di spessore.

Preparare un composto con parmigiano (facoltativo) e pangrattato in egual misura, rosmarino, sale e pepe.

Ungere di olio la teglia o pirofila e disporre in ordine le fette di zucca. Cospargere con il preparato di parmigiano e pangrattato.

A questo punto aggiungere cipolla a fette. Infornare in forno già caldo alla temperatura di 200° fino a che la zucca risulta morbida (10-15 minuti), terminare la cottura con qualche minuto sotto il grill.

Si può servire calda o tiepida.

Ciapa sù e bon apetit!!! :)

'Fintissima' carbonara di zucchine

...Che più finta non si può: senza uova, senza guanciale, senza formaggio, eppure  buonissima, velocissima e...molto leggera! 

Ingredienti (dosi della Sciura, da moltiplicarsi a piacere):

50 gr. di pasta corta (tortiglioni, farfalle)

150 gr. di zucchine
1 scalogno piccolo e poco aglio
2 cucchiai di vino bianco

50 ml. di latte parzialmente scremato

1 cucchiaino di olio extra vergine d'oliva, sale e pepe.

Prima di iniziare, metto subito sulla fiamma l'acqua per la pasta (ricetta superveloce!), poi preparo un soffritto light con un cucchiaino d'olio evo e un po' d'acqua, nel quale faccio appassire lo scalogno affettato al velo e l'aglio. Grattugio le zucchine a julienne e le unisco insieme a due cucchiai di vino bianco. 

Faccio evaporare ed appassire con il coperchio, e se il sughetto si stringe troppo, aggiungo un po' d'acqua.
A fine cottura delle verdure, verso nella padella una tazzina di latte, per simulare la cremina (se si vuole il giallo si può aggiungere un pizzichino di zafferano). Lascio rapprendere un po' e verso la pasta scolata al dente nelle verdure. Faccio mantecare con una spolverata di pepe nero. Mangiare caldissima!

PS: a chi può indugiare, consiglio di mantecare la pasta con una spolverata di formaggio grattugiato (1 cucchiaino), oppure con un cucchiaino di formaggio spalmabile light, come suggerito dalla mia 'Amica dell Universo Diete', @Marzia278.  :*

Sssssshhh...per LaSciura è il momento dell'assaggio.

Calamari e piselli 'confortevoli'

Che ci crediate o no, questo piatto mi mette sempre di buon umore: sarà perché lo preparo volentieri tanto d'estate che con il freddo, perché mi aiuta a spezzare il ritmo settimanale con aromi e sapori che fondono terra e mare (il paesaggio dove sono nata) oppure perché...avendo previsto una scorta settimanale di surgelati, ci permette di preparare un'ottimo pranzo o cena 'light' anche senza raggiungere i negozi.  :)

Per prepararlo occorrono pochi semplici ingredienti (quantità per una persona):

100 gr di anelli di calamari freschi o surgelati
100 gr di piselli finissimi surgelati

mezza cipolla bianca piccola, mezza carota, mezzo gambo piccolo di sedano, prezzemolo

1 cucchiaino d'olio extra vergine d'oliva

sale e pepe

Preparazione:

tritate non troppo finemente cipolla, carota e sedano e fateli appassire in padella con l'olio concesso e un po' d'acqua; dopo qualche minuto aggiungete i calamari e fatele saltare insieme agli odori. Aggiungete poi i piselli ancora surgelati, coprite  e lasciate andare finché non si sarà formato un delizioso sughetto. Aggiungete ancora acqua per non far asciugare il piatto, tutto dovrà rimanere umido e morbido sino a fine cottura.
Assaggiate il grado di cottura della pietanza e solo alla fine regolate di sale. (in questo caso non servirebbe aggiungerne, ma quì il gusto personale gioca il suo ruolo).

Gustate caldissimo con una macinata di pepe, una spolverata di prezzemolo fresco e 25/30 gr. di pane tostato (questo è quello che mangio io, eheheh!)

Quando da bambina, ancora non apprezzavo il pesce, questo era l'escamotage che usava mia madre. Grazie per tutto mamma, ancora oggi!!!  ^_^

Piccola TIP: Quando si segue un'alimentazione ipocalorica non privativa è buona abitudine gestire la spesa pianificando la varietà e la tipologia del cibo, alternando i prodotti freschi a quelli surgelati; che dal punto di vista nutrizionale non sono da escludere. Ci guadagnano la salute e il portafoglio.

Parola di Sciura!  :D

Con questa ricetta partecipo al contest di:
http://apanciapiena.blogspot.it/2012/10/il-mio-primo-contest.html

Barchette di kiwi

Uno spuntino a metà mattina per ricaricarsi di energie sane oppure una merenda golosa quando ci prende 'voglia di dolce'? Stavolta dico...FACCIAMOLO!!!  :-)

E vi propongo la ricettina veloce e sfiziosa per un dessert dietetico. I nutrizionisti consigliano di utilizzare i dolci, come tutti coloro che vogliono mangiare bene, ma realizzando la migliore e più utile combinazione di ingredienti, per un'ottimale assunzione di vitamine e minerali.

INGREDIENTI PER UNA PERSONA:
150 gr. di kiwi
30 gr. di formaggio spalmabile light 
2 cucchiaini di Miele millefiori
10 gr. di Mandorle:

PREPARAZIONE:
Mescolare, superficialmente la crema di formaggio con il miele, in modo che il miele resti visibile; pelare e tagliare i kiwi longitudinalmente e con un cucchiaino togliere un po’ di polpa dal centro; sopra ogni mezzo kiwi mettere un cucchiaio di crema di formaggio con miele.
Cospargere sulla crema un po’ di mandorle tritate, aggiungere qualche mandorla intera e servire.
Fresco, originale assolutamente poco calorico!!!!! Yummmm!!!  :D

LaSciura-Brambilla estasiata: mode ON

'OVA' alla toscana

Un po' rivisitate non lo nego! che i toscani non se ne abbiano a male, chiedo venia...

"Se la vita ti offre limoni, tu recupera il sale e i bicchieri che la tequila la porto io!" Perciò se per cena abbiamo un uovo e 200 gr di pomodori, mica ci accontentiamo vero?

Senza mezze misure: puliamo 'sti pomodori e li tagliamo a pezzettoni, li 'schiaffiamo' in padella con mezza cipolla (mi piace la cipolla...vi avverto) tagliata fine, mezzo spicchio d'aglio e 1 cucchiaino d'olio. facciamo rosolare un po' e poi...l'aglio toglietelo pure (mica vorrete ammazzà qualcuno!!??).

Aspettiamo qualche minuto che i pomodori si disfino coperti e magari apparecchiamo eh? O.o

Quando sentiamo il profumo di un bel sugo, aggiungiamo un po' di sale e pepe (mano leggera), scaviamo una fossetta tra i pomodori per alloggiare il nostro OVO, che apriremo intero direttamente in padella! 

Chiudiamo e aspettiamo qualche minuto, giusto il tempo che ovo&sugo prendano confidenza (la cottura qua è a gusto personale: la ricetta originale prevede gli albumi cotti nel pomodoro e il tuorlo aggiunto dopo, ma a me l'uovo 'barzotto' non piace)...a cottura quasi ultimata aggiungiamo un po' di basilico, spegniamo e....si mangiaaaaa!!! :P

PS: questa ricetta è dedicata alla mia Amica di avventura Veronica alias "Angelonero", il pane a forma di cuoricino non è casuale!!! 

Un bacio :*

Bocconcini di vitello con radicchio e senape

Ricetta scovata in rete e riadattata per il mio programma mediterraneo e ipocalorico! 

Adoro il radicchio, soprattutto in autunno, quando la voglia di premiarsi con un bel piatto fumante (magari un risotto), aumenta. Devo ricordarmi di prenderlo in considerazione più spesso! =)

Ingredienti (sono indicativi per una porzione come la intendo io e facilmente modificabili):

120 gr. di polpa di vitello 
1/2 cipolla, 1/2 carota, 1/2 gambo di sedano 
200 gr. di radicchio rosso di Treviso
2 cucchiai di vino bianco 
1 cucchiaio di senape 
1/2 cucchiaio di olio extravergine d’oliva 
Sale e pepe

Preparazione

ridurre in un battuto fine gli odori e farli appassire (non soffriggere) in padella antiaderente con l'olio concesso. Aggiungere la carne e rosolarla per qualche minuto. Spruzzare con il vino e farlo evaporare. Irrorare con acqua e coprire per 1/2 ora a fuoco medio. Mescolare, controllare la carne aggiungendo all’occorrenza altro liquido e inserire il radicchio tagliato a julienne. Continuare la cottura sino al grado desiderato e infine, aggiungere la senape. Regolare di sale e pepe. Servire caldo

NB: l'extra dose decorativa di senape è per me che ne vado pazza! slapppp! :D

Anche io apro un blog

E ho solo una pallida idea di cosa comporterà essere una 'blogger'.
Per tutti sono La Sciura-Brambilla, ho 40 anni e sono appassionata di...seriamente, avete temuto l'elenco eh? Non importa, tanto lì, le mie passioni non ci starebbero! So per certo che una è la cucina. Vivo tra Roma e Milano e...sono a dieta.
Se già avete pensato che io non abbia granché da dire, abbandonate subito questa lettura: lungi da me sottrarre tempo prezioso a chi già ne ha poco!
La mia come quella di molte altre persone, non è un'esigenza di  perdita di peso correlata al fattore estetico. punto; certo, mi piacerebbe una mattina svegliarmi con venti chili di meno e vent'anni di meno, a chi farebbe schifo?  O.o
Ho un progetto ambizioso: ri-educarmi a mangiare, attraverso un nuovo stile di vita, oltre che dimagrire, eh beh! sì, lo ammetto...  ;-)
Non insegno a cucinare, ma mi piace condividere. Ho pensato di utilizzare questo spazio comunicativo per conservare le mie esperienze in cucina, semplici e veloci promemoria che mi hanno permesso sinora di adattare la cucina tradizionale alla velocità di esecuzione di pasti leggeri, salutari e (spero) gustosi.
E' la 'mia' raccolta di appunti di viaggio, ciò che quotidianamente mangio. E' fatta di ricerche, suggerimenti, esperimenti più o meno riusciti e contributi di 'Grandi Amiche' incontrate nel web, l'Amicizia è importante, eheheheh! :-)
Tutto o quasi tutto è ispirato alla tradizione mediterranea, con qualche inevitabile inclusione etnica, qualche divagazione e qualche adattamento rivolto alle intolleranze alimentari. Nulla più (e vi pare poco?).
Anche se non la pensate come me, leggermi e mangiare così ogni tanto, male non fa!
E il mio 'ego' gongola... :-)
A presto! 

La Sciura